Sei incidenti stradali su 10 sono causati da problemi di vista!
Basterebbe questa semplice informazione per dare il giusto rilevo alla cura della correzione e della protezione della vista per chi decide di mettersi alla guida, per diletto o per lavoro. Eppure Federottica, la federazione degli ottici optometristi italiani, ci informa di alcuni dati davvero preoccupanti: un italiano su 5 non si è mai sottoposto a un controllo visivo, più del 60% non fa un esame da oltre tre anni, una persona su quattro ha un difetto visivo non corretto.

I consueti problemi di abbagliamento, di stanchezza precoce da stress visivo, dei riflessi fastidiosi all’alba o al tramonto possono significare quella frazione di secondo in più nella risposta all’imprevisto che porta all’incidente, sia esso banale o grave.

Non dobbiamo dimenticare che più dell’80% della percezione che abbiamo del mondo passa dall’apparato visivo: già questa consapevolezza dovrebbe indurre alla massima cautela, specialmente in circostanze in cui una perfetta efficienza
visiva può davvero costituire la prima assicurazione sulla vita e sul benessere di
chi guida e dei suoi cari.

Che fare allora?
Suggeriamo di seguito alcuni comportamenti di buon senso:

1. Sottoporsi ad un controllo della vista almeno una volta l’anno anche in assenza, (presunta!) di problemi visivi. Un apparato che lavora sotto stress tende comunque a lavorare in maniera non ottimale, spesso all’insaputa del suo possessore.

2. Come previsto dal codice della strada, indossare sempre la correzione visiva se prescritta e avere cura di conservare in macchina un occhiale di scorta, indispensabile in caso di imprevisti.

3. Per avere sempre la massima efficienza visiva in caso di forte luminosità, avere l’avvertenza di utilizzare sempre occhiali da sole di alta qualità con le certificate proprietà filtranti delle radiazione solare e dei raggi ultravioletti UVA e UVB

4. Per chi già porta una correzione visiva, l’occhiale da sole con lenti graduate è la soluzione d’obbligo e la più confortevole senza ombra di smentita

5. Un’eccessiva sensibilità alla luce durante la guida di notte suggerisce l’uso di lenti speciali e l’individuazione del disagio che ne è alla base

6. Comunque, per non rimaner abbagliati dai fari delle autovetture che procedono in senso opposto, un’utile avvertenza è quella di dirigere lo sguardo verso il lato destro della strada evitando così l’abbagliamento

7. Rimuovere dal cruscotto tutti quegli oggetti che ostacolano la visione, sia direttamente, sia riflettendo la luce sul parabrezza

8. Ricordarsi che alcuni farmaci possono ridurre la capacità visiva come possono, insieme ad alcol e fumo, interferire con una guida lucida e attenta.

Da Ottica Sandoz, il tuo ottico optometrista di fiducia, un professionista può individuare le cause di eventuali disagi alla guida e,
insieme, suggerire i mezzi più adatti alla loro compensazione.